Da sempre eccelliamo nell’assistenza al cliente, che ci sceglie anche per questo. Il nostro team tecnico è un profondo conoscitore del prodotto, perciò può offrirti l’affiancamento che stai cercando.
Attenzione: dati variabili in base alla proporzione di umidità, i valori indicati tengono conto di un impasto al 50%.
Le quantità minime/massima di farina che si possono lavorare sono indicative (dipendono dal tipo di farina e idratazione utilizzata):
SP 5 – MIDI 5 | Min. 1.5 kg Max. 3 kg |
SP 10 | Min. 3 kg Max. 6.5 kg |
SP 20 – SPV 20 – MIDI 20 | Min. 3 kg Max. 14 kg |
SP 40 – SPV 40 | Min. 5 kg Max. 25 kg |
SP 50 | Min. 7 kg Max. 30 kg |
SP 60 – SPV 60 | Min. 7 kg Max. 35 kg |
SPX 60 – MOMA 60 | Min. 3 kg Max. 40 kg |
SPX 80 – MOMA 80 | Min. 5 kg Max. 53 kg |
SPX 100 – MOMA 100 | Min. 6 kg Max. 65 kg |
SPX 130 – MOMA 130 | Min. 10 kg Max. 85 kg |
SPX 160 – MOMA 160 | Min. 15 kg Max. 110 kg |
Le principali differenze sono:
Per impasti meno idratati e per capacità d’impasto di almeno 60kg (idratazione al 50 circa %) AVANCINI propone la serie MOMA PLUS perché equipaggiata di trasmissione della spirale con rinvio
A seconda della tecnica di impasto utilizzata tutte le macchine AVANCINI possono aiutare a produrre un impasto con alta idratazione; specialmente nel caso di impasto diretto la serie a velocità variabile SPV-MIDI è sicuramente la linea di macchine suggerita da AVANCINI che, grazie alle 10 velocità, riesce a chiudere perfettamente l’impasto
Dalla SP 30 fino alla SP 60 il timer è di serie, così come per tutte le SPV. Può essere applicato come optional a seconda del modello, anche su altre macchine. Tutte le impastatrici a due motori SPX e MOMA sono dotate di doppio timer, uno per ciascuna velocità.
Significa che nella presa di alimentazione sono state invertite le fasi; quindi richiedere l’intervento di un elettricista o tecnico specializzato per invertire nella presa i cavi delle due fasi
Dopo aver controllato di aver collegato le presa alla spina a muro e che a quest’ultima arrivi tensione, controllare di aver disattivato il fungo di emergenza (ove presente).
Controllare che il riparo fontale sia ben chiuso.
In caso di macchine a un motore dotato di timer controllare di aver impostato un tempo o aver inserito la modalità manuale (vedi manuale d’uso e manutenzione). Se il problema persiste contattare un tecnico specializzato
Se la macchina è dotata di cinghie agire sulle manopole tendicinghia (presenti sul retro di alcuni modelli) o richiedere l’intervento di un tecnico specializzato
Le norme di sicurezza vigenti non consentono nessun movimento se la protezione è alzata (valido solo per le macchine di un solo motore). Se il problema si presenta su altri modelli richiedere l’intervento di un tecnico specializzato
Il dispositivo di taglio è disponibile solo per i modelli SF.600 TC e EASY 600 TC con piano rinforzato da minimo 1200 mm, con motore speciale a due velocità oppure inverter
La differenza sostanziale tra questi due modelli è che il modello SF.B.ECO utilizza un joystick per il movimento dei tappeti al posto della leva manuale; non è dotata di vasca porta farina, nemmeno di sotto-piani raccogli farina e neanche prolunghe raccogli pasta.
Tutte queste dotazioni non possono essere modificate in un secondo momento sul modello SF.B.ECO mentre sono comprese e di serie nel modello SF.B.500
Essendo sprovvista di tappeti questo modello non è consigliato per sfogliare la pasta frolla in quanto il passaggio attraverso i cilindri di laminazione non è aiutato dal movimento dei tappeti come negli altri modelli; per cui questa operazione risulta essere poco agevole
La differenza sostanziale tra questi due modelli è che il modello SF. E 500 monta piani motorizzati estraibili riducendo quindi il tempo necessario di sostituzione tappeti, operazione da fare come manutenzione straordinaria quando lacerati o consumati.
L’inverter, ovvero il variatore di velocità, è un accessorio disponibile su tutti i modelli tranne SF. B 500 SM, SF. B ECO e SF. B 500
È possibile applicare l’accessorio solo se originariamente la macchina è stata acquistata in versione TC, cioè con motore due velocità speciale (450/900 giri) e piano rinforzato
Questa opzione è disponibile su tutti i modelli tranne che per la serie SF B 500 ECO
Se il problema persiste contattare un tecnico specializzato
Dopo aver tolto la tensione di alimentazione, quindi a macchina e rulli fermi, smontare i raschiatori superiori e inferiori come indicato nel manuale di uso, pulire i rulli con un panno di cotone umido e procedere con la pulizia dei raschiatori utilizzando anche per questi un panno di cotone umido.
Controllare che non ci sia pasta residua o lacerazioni sul tappeto; nel primo caso rimuovere i residui come indicato nel manuale d’uso e manutenzione o, nel secondo caso, sostituire i tappeti da un tecnico specializzato.
N.B: non utilizzare oggetti appuntiti o abrasivi o prodotti liquidi aggressivi.
Se il problema persiste contattare un tecnico specializzato
Se il moto dei rulli e tappeti si aziona in senso opposto ai comandi (vedi manuale d’uso e manutenzione) significa che nella presa di alimentazione sono state invertite le fasi; quindi richiedere l’intervento di un elettricista o tecnico specializzato risolvere il problema.
Se il problema persiste far contattare il servizio clienti KMP da un tecnico specializzato.
La capacità massima della vasca di ogni macchina per pasta LaPastaia è espressa in Kg di farina:
Non c’è una quantità minima di farina ma occorre che essa arrivi almeno a metà altezza della vasca e cioè all’altezza del braccio mescolatore; questo per permettere alla macchina di lavorare in modo ottimale.
Si può inserire anche una quantità inferiore tenendo però presente che la macchina per poter impastare avrà necessità di lavorare più a lungo e che non impasterà bene come quando lavora con quantità maggiori
Per ottenere un buon impasto versare nella vasca la quantità di farina desiderata tenendo presente che per tutti i modelli l’umidità dev’essere al massimo del 35%. Per ogni kg. di farina servono 4-5 uova (al massimo 7 uova, supponendo peso di 1 uovo 50 grammi); per ogni uovo in meno aggiungere 50 gr di acqua.
Per ottenere un buon impasto: kg. 1 di farina + gr. 350 di umidità/liquido (7 uova).
Si lavora ad un 35% di umidità, ma dipende dal tipo di farina e dal tipo di impasto che si vuole ottenere.
L’impasto è giusto quando, al termine della lavorazione, si presenta in grani grandi quanto un chicco di caffè.
Se la farina si amalgama formando palle significa che è stato versato troppo liquido, quindi, prima di trafilare, aggiungere un po’ di farina ed impastare ancora.
Se la farina non forma pallini ma rimane molto farinosa è opportuno aggiungere ancora acqua.
Può essere usata qualsiasi tipo di farina, o semola, o mix di semola-farina; l’impasto può essere lavorato con solo uova o solo acqua o misto uova ed acqua; l’acqua può essere sostituita in parte da spinaci o verdure ben tritate per paste verdi.
Starà all’utilizzatore trovare il giusto rapporto tra farina ed umidità.
Poiché l’umidità della farina varia a seconda del tipo, del clima e del luogo in cui è conservata, le dosi indicate devono essere adattate al tipo di farina che viene lavorata, diminuendo o aggiungendo acqua.
In media le macchine LaPastaia impiegano circa 15-20 minuti per impastare e trafilare: 5 minuti per impastare + 10-15 minuti per trafilare (dipende dal tipo di trafila e quindi formato di pasta che si vuole utilizzare)
La pasta esce dall’estrusore ad una temperatura di circa 30-35°C
Il ventilatore è utile per fare in modo che il prodotto, ad es. gli spaghetti, non si appiccichino tra loro mentre vengono estrusi
Il manicotto di raffreddamento mantiene costante la temperatura della testata dove è alloggiata la trafila; è preferibile optare per il modello con raffreddamento quando si fanno impasti in continuo perché la pasta rimane sempre perfetta; se invece si verificasse un aumento di temperatura della testata, a causa dell’attrito causato dalla trafila, la pasta di potrebbe rompere una volta seccata o in cottura.
Per il raffreddamento occorre acqua proveniente da un rubinetto di acqua di rete aperto ad un terzo circa della sua portata (l’acqua richiesta è di circa un litro al minuto).
E’ un sistema che serve per il taglio della pasta corta. Il gruppo coltello è composto da: alimentazione elettrica, supporto completo di protezione, motore coltello e coltello a 1 lama.
I crivelli cm. 40x60x7h possono contenere in media kg. 2 di pasta; tempo di asciugatura circa 2 ore (se la pasta è troppo asciutta si rompe al momento della cottura).
La RV 30 ha la sfoglia larga 100 mm spessore 2 mm mentre la RV 50 ha la sfoglia larga 120 mm spessore 2 mm.
I ravioli con la RV 30 sono prodotti a nastro e devono essere staccati manualmente, mentre con la RV 50 escono già staccati.
La RV 30 viene solitamente abbinata alla TR75 mentre la RV50 può essere abbinata alla TR95 o TR110.
E’ un accessorio che si applica alla macchina per pasta e serve per avvolgere sui mattarelli la sfoglia prodotta dalla macchina stessa.
Misure mattarelli:
Dopo aver controllato di aver inserito la presa di alimentazione sulla spina a muro che su quest’ultima ci sia tensione, controllare che il gancio di sicurezza sul coperchio della vasca sia correttamente inserito.
Se il problema persiste contattare un tecnico specializzato
Solo per le macchine con alimentazione trifase significa che nella presa di alimentazione sono state invertite le fasi; richiedere quindi l’intervento di un elettricista o tecnico specializzato per invertire nella presa i cavi delle due fasi
Ridurre la quantità di acqua utilizzata nell’impasto rispettando la % di umidità consigliata
Aumentare il tempo dedicato all’impasto e/o aumentare la % di acqua rispettando quella consigliata
Smontare e pulire la trafila perché molto probabilmente ostruita come indicato nel manuale di uso e manutenzione nella sezione Pulizia
KMP SRL
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